I Giardini e le Fronde
Una famiglia..
Siamo una famiglia di giardinieri che si sente parte della natura e che ha scelto di condividere la propria passione, dando vita ad uno studio di garden design a cielo aperto.
Progettiamo giardini e terrazzi ricercando l’equilibrio fra la natura e chi vive in quel contesto.
Realizziamo e gestiamo giardini utilizzando metodi naturali, nel rispetto dell’armonia del luogo.
La nostra sede
La nostra casa ed il giardino di Serravalle Scrivia sono il nostro regno dove coltiviamo, sperimentiamo, entriamo in connessione con la natura e impariamo ad ascoltarla.
Abbiamo da sempre affiancato la coltivazione di piante in vivaio alla progettazione e realizzazione dei giardini, studiando a fondo le specie e le varietà, con un viscerale interesse per la coltivazione biologica delle stesse.
Nel 2022 abbiamo deciso di trasformare il nostro vivaio, riducendo le piante coltivate in vaso ed accogliendo chi vuole condividere il nostro mondo in modo diverso.
Mentre studiamo nuove soluzioni tecniche anche in relazione alle sfide climatiche, provando accostamenti di piante antiche o di nuova ibridazione, abbiamo deciso di riservare la vendita diretta a specifiche giornate di porte aperte, organizzando nel contempo corsi ed eventi dedicati ad argomenti botanici e di ritorno a se stessi, in un contesto nel quale esseri umani, animali e piante imparino a costruire nuove visioni, dove chi desidera comprendere meglio il nostro “fare giardino” possa trascorrere con noi del tempo dimenticando per un attimo ciò che si vive nel tumulto della quotidianità.
Qualche curiosita’ in piu’, su di noi..
Stefano, guidato inizialmente dal padre Günter alla scoperta della bellezza dei bonsai, dopo gli studi in chimica, ha ritrovato nel tempo la passione infantile per il disegno, frequentando corsi di progettazione del verde presso la Scuola agraria del Parco di Monza, di disegno presso diversi pittori, fra cui, Roberto Miraglia e di giardinaggio.
L'esperienza sul campo accompagnata da corsi di formazione specifici su vari aspetti del giardino, i libri, la collaborazione con il paesaggista Alessandro Escher gli hanno permesso di spaziare dalla creatività alla pratica, riuscendo a trovare soluzioni anche per le idee più pazze che nel frattempo si è trovato ad affrontare, da quando nel 2004 Lucia è entrata nel mondo delle piante.
Lucia dopo gli studi ad indirizzo economico, ha iniziato ad aiutare Stefano negli aspetti amministrativi ed organizzativi, pian piano è, però, riaffiorato il grande amore per la natura e per la bellezza in tutti i suoi aspetti.
Ha cominciato, quindi, a fare quello che sapeva fare meglio, vale a dire studiare, i libri in casa non mancavano e a frequentare corsi, a sfruttare ogni occasione per imparare da appassionati di fiori, di decorazione, di giardinaggio, di fotografia, di agricoltura biologica. A piantare piante in vivaio, bagnarle, potarle, osservarle e via via a costruire insieme a Stefano il giardino di Serravalle.
Accanto a Stefano ha imparato a riordinare le idee e a concretizzarle in nuovi progetti, dove lui rappresenta sempre la parte pragmatica che consente a lei di frenare l'entusiasmo a volte un po' troppo travolgente.
Theodor e Gregor coinvolti inevitabilmente nel lavoro, hanno sempre condiviso le gioie e i dolori dell’azienda familiare.
Entrambi collaborano nei lavori del vivaio e del giardino, quando rimane tempo fra gli impegni di scuola e di rugby. Theodor ha un innato senso pratico che lo rende un prezioso aiuto per Stefano e Lucia.
Gregor per il suo sesto compleanno chiese in regalo delle galline e da quel momento vari pennuti condividono con noi il lavoro in giardino cibandosi di coleotteri e lumache.
La famiglia si completa con cani e gatti, ognuno con il suo ruolo, da chi tiene lontani i topi , a chi protegge il pollaio dalle volpi, in un ciclo completo dove nei momenti difficili basta passeggiare insieme fra le fronde per ritrovare l'armonia.
Le nostre radici
Nel 1962 ebbe inizio la grande passione di Günter Ruhe per l'arte bonsai. Quando nessuno, in Italia, conosceva, ancora i bonsai, il papà di Stefano li esponeva ad Euroflora guadagnando le sue prime medaglie d'oro e l'ammirazione del pubblico.
Uomo eclettico, eccezionale Chef, un po’ artista e un po’ naturalista, si era dedicato in un secondo tempo anche ai giardini, trovando in Stefano un aiuto irrinunciabile.
Il Vivaio di Casaleggio Boiro nasce, invece, in un terreno di famiglia di Lucia, nelle aspre colline dell’Alto Monferrato, dove i suoi nonni coltivavano la vite ed i campi.
In questo luogo si respira l’origine contadina di famiglia e l’attaccamento alla terra che ha richiamato Lucia verso questo mondo.